Facoltà di Economia "G. Fuà" - Guida degli insegnamenti (Syllabus)

Programma

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Storia della banca e della finanza (1° modulo)
Francesco Chiapparino

Sede Fac. Economia - Sede di Ancona
A.A. A.A. 2016-2017
Crediti 6
Ore 44
Periodo 2^ semestre
Lingua ITA

Prerequisiti

Nozioni di base di storia economica impartite nel corso della laurea triennale (per gli studenti provenienti da altre Facoltà, le conoscenze richieste sono reperibili nei manuali indicati al punto B dei testi di riferimento)



Modalità di svolgimento del corso

Il corso si svolge attraverso lezioni frontali teoriche. Per gli studenti frequentanti è prevista un’esercitazione basata sulla preparazione di una tesina individuale su un argomento indicato dal docente, sulla sua presentazione in forma orale, discussione in aula e successiva redazione in forma scritta. Gli studenti non frequentanti possono sostituire l’esercitazione con un volume a scelta tra quelli indicati al punto C dei testi di riferimento.



Risultati di apprendimento attesi

Conoscenze e comprensione. Il corso si propone di trasmettere conoscenze sulla nascita e sull’evoluzione delle pratiche e delle principali istituzioni monetarie, bancarie e finanziarie occidentali tra medioevo e XX secolo. Un approfondimento specifico è inoltre dedicato alla storia bancaria e finanziaria otto-novecentesca ed in particolare a quella italiana, entrambe necessarie nella comprensione dei termini del dibattito economico e politico.
Capacità di applicare conoscenze e comprensione. Il corso è volto a mettere gli studenti in condizione di comprendere correttamente i riferimenti alle vicende economiche e finanziarie del passato, recente o meno, sia nella pubblicistica corrente che in quella specialistica; di contestualizzare le tecniche di analisi e le tecniche operative studiate negli altri corsi del Cds all’interno dei propri ambiti temporali e più in generale storico-sociali, relativizzandone la portata e cogliendone eventualmente le necessità di trasformazione; di acquisire consapevolezza della larga varietà di istituzioni, ambienti, prassi, soluzioni tecnico-operative sperimentate nel tempo in campo bancario e finanziario, delle loro implicazioni economiche, sociali e finanche etiche (si pensi, ad esempio, al concetto di usura e al modo in cui ha profondamente influenzato lo sviluppo delle istituzioni finanziarie occidentali).
Competenze trasversali. Il corso è volto a migliorare le capacità comunicative degli studenti, sia nello specifico dell’ambito disciplinare economico-finanziario che in generale, tanto attraverso l’esame orale che, soprattutto, mediante la presentazione, la discussione e l’elaborazione scritta della tesina da parte dei frequentanti. Una ulteriore finalità della disciplina è quella di affinare le capacità di giudizio critico dei discenti, presentando attraverso casi concreti la distinzione tra fonti primarie e secondarie, le alternative nel collegamento tra fatti, fenomeni e scelte economiche, le differenti possibilità di darne interpretazioni teoriche, contestualizzarli e rinvenire tra di essi meccanismi di causalità. L’insegnamento è anche teso a stimolare le capacità di apprendimento autonomo degli studenti nel sanare eventuali loro carenze nelle conoscenze preliminari, approfondire singoli aspetti del programma e, per i frequentanti, elaborare la tesina finale.



Programma

Contenuti.
Introduzione. Moneta, credito e finanza nello sviluppo economico. Mono e bimetallismo nella storia europea.
Linee dell’evoluzione e dell’attività bancaria tra medioevo e prima età moderna: a. la nascita della moneta fiduciaria cartacea e scritturale, privata e pubblica; b. la questione dell’usura, il credito ebraico, i monti di pietà; c. il debito pubblico; d. mercanti-banchieri e banche di deposito; e. compagnie commerciali e nascita del mercato dei titoli privati a lungo termine.
Le banche centrali e l’evoluzione dei sistemi monetari: a. banchi pubblici e banche di emissione; b. la Banca d’Inghilterra; c. la Banca di Francia e la Federal Reserve; d. il Gold Strandard e la sua evoluzione fino alla crisi del sistema di Bretton Woods.
I sistemi bancari tra Otto e Novecento: a. i sistemi orientati ai mercati (Regno Unito e Stati Uniti); b. il caso francese; c. i sistemi orientati agli intermediari (Germania).
Breve storia della banca e della finanza in Italia: a. l’equilibrio post-unitario e la politica industrialista della Sinistra storica; b. la crisi di fine secolo e ripersa giolittiana; c. dalla prima guerra mondiale a “Quota Novanta”; d. crisi, salvataggi e intervento diretto dello Stato negli anni Trenta; e. stabilizzazione post-bellica, “lira forte” e boom economico; f. dalla crisi degli anni Settanta alla globalizzazione.

Esercitazioni. Il corso prevede per i frequentanti un’esercitazione consistente nella preparazione individuale di una tesina da presentare e da discutere in aula oralmente e successivamente da presentare in forma scritta (circa 20 cartelle). Il tema su cui vertono le tesine viene scelto e presentato in alcune lezioni introduttive di anno in anno dal docente. Nel presente a.a. 2015-2016 l’argomento trattato è la crisi del ’29 e il suo confronto con la recessione attuale.

Esercitazioni sul campo. Nel presente a.a. 2015-2016 non sono previste.



Modalità di svolgimento dell'esame

Modalità di valutazione dell'apprendimento. L'esame consiste in un colloquio orale e, per i frequentanti, nella presentazione e discussione orale di una tesina concordata col docente nonché nella sua elaborazione in forma scritta.
Criteri di valutazione dell'apprendimento. Nel corso dell’esame – sia in forma orale che, per i frequentanti, di tesina – gli studenti dovranno dimostrare di aver acquisito una solida conoscenza dei principali fenomeni e processi della storia bancaria e finanziaria, di essere in grado di contestualizzarli e metterli in connessione temporale e logica, nonché di esprimere al riguardo giudizi ed osservazioni critiche. Oggetto di valutazione sono anche le capacità di utilizzare un linguaggio appropriato, di inserire fenomeni studiati in più ampi contesti storico-sociali e teorici, di svolgere – specie in relazione alla tesina – ricerche bibliografiche e approfondimenti in autonomia.
Criteri di misurazione dell'apprendimento. Il voto è espresso in trentesimi, e l’esame si intende superato con una votazione di almeno 18. È prevista l’assegnazione del massimo dei voti con lode (30 e lode) sia per i frequentanti che per coloro che non frequentano le lezioni.
Criteri di attribuzione del voto finale. Il conseguimento della votazione minima utile al superamento dell’esame (18/30) presuppone una conoscenza sufficiente di tutte le questioni proposte dal docente nel colloquio. L’ottenimento della lode implica la dimostrazione da parte dello studente di una comprensione critica, analitica, approfondita ed esaustiva dei contenuti del corso. 

 



Testi consigliati

A – Per tutti gli studenti:
• L. Palermo, La banca e il credito del Medioevo, Milano, Bruno Mondadori, 2008, cap. I.1 (pp. 5 – 50)
• G. Piluso, Moneta e credito, in Lo sviluppo economico moderno dalla rivoluzione industriale alla crisi energetica (1750 – 1973), a cura di P. A. Toninelli, Venezia, Marsilio, 1997, pp. 155 – 210
• G. Piluso, L’evoluzione dei sistemi finanziari, in Lo sviluppo economico moderno dalla rivoluzione industriale alla crisi energetica (1750 – 1973), a cura di P. A. Toninelli, Venezia, Marsilio, 1997, pp. 211 – 252
• A. Volpi, Breve storia del mercato finanziario italiano. Dal 1861 ai nostri giorni, Roma, Carocci, 2002, p. 179

B – Nozioni propedeutiche (da ripassare o da acquisire ex novo per chi non ha sostenuto esami di storia economica alla triennale):
• C.M. Cipolla, Storia economica dell’Europa preindustriale, Bologna, Il Mulino, 2002, in part. Il cap. II.4
• V. Zamagni, Dalla rivoluzione industriale all’integrazione europea, Bologna, Il Mulino, 1999, in part. I capp. VII - IX e XI – XIV

C – Gli studenti che non presentano una tesina nella parte seminariale del corso, devono prepararsi per l’esame finale su uno dei seguenti testi (o concordare un’eventuale altra lettura col docente):
• L. Allen, Il sistema finanziario globale. Dal 1750 a oggi, Milano, Bruno Mondadori, 2002
• B. Eichengreen, La globalizzazione del capitale. Storie del sistema monetario internazionale, Milano, Baldini & Castoldi, 1998
• G. Cipolla, Le avventure della lira, Bologna, Il Mulino, 2001
• G. Conti, Creare il credito e arginare i rischi. Il sistema finanziario tra nobiltà e miserie del capitalismo italiano, Bologna, Il Mulino, 2007
• N. Ferguson, Ascesa e declino del denaro. Una storia finanziaria del mondo, Milano, Mondadori, 2009
• P. Vilar, Oro e moneta nella storia, 1450 – 1920, Roma – Bari, Laterza, 1969



Corsi di laurea
  • L.M. - Scienze Economiche e Finanziarie n.o. - curriculum Banche e mercati




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