Facoltà di Economia "G. Fuà" - Guida degli insegnamenti (Syllabus)

Programma

Nuova ricerca Nuova ricerca    Stampa scheda Stampa scheda

Diritto fallimentare e delle crisi d'impresa
Guglielmo Pericoli

Sede Fac. Economia - Sede di Ancona
A.A. A.A. 2016-2017
Crediti 9
Ore 66
Periodo 1^ semestre
Lingua ITA

Prerequisiti

Si considerano acquisiti i contenuti del programma di Diritto commerciale.



Modalità di svolgimento del corso

Il corso viene svolto attraverso lezioni a contenuto sia teorico che pratico.



Risultati di apprendimento attesi

1. Conoscenze e comprensione.
Al termine del corso gli studenti saranno in grado di comprendere le principali questioni riguardanti la disciplina giuridica delle crisi d’impresa.
2. Capacità di applicare conoscenze e comprensione.
Al termine del corso gli studenti sapranno anche confrontare le diverse procedure di crisi ed operare le relative opzioni.
3. Competenze trasversali.
Applicazioni pratiche, confronti e discussioni, che avranno luogo durante il corso, consentiranno agli studenti di migliorare la loro autonomia, e le loro competenze sotto il profilo della comunicazione, dell'apprendimento e dell'approccio critico.
 

 



Programma

1 La responsabilità patrimoniale. La tutela ordinaria del creditore. Il soddisfacimento coattivo. 2. Caratteri generali del fallimento. Riferimenti storici e normativi. 3.I presupposti del fallimento. I soggetti. I requisiti quantitativi. Lo stato d’insolvenza. 4: La dichiarazione di fallimento. L’iniziativa. Il procedimento. La sentenza. Il reclamo. 5. Gli organi del fallimento. Il tribunale. Il giudice delegato. Il curatore. Il comitato dei creditori. 6. Gli effetti del fallimento nei confronti: del debitore, dei creditori, sui rapporti giuridici preesistenti, sugli atti pregiudizievoli ai creditori. 7. La custodia e l’amministrazione delle attività, l’accertamento dei crediti, la liquidazione e la ripartizione dell’attivo. 8. L’esercizio provvisorio e l’affitto d’azienda. 9. La chiusura del fallimento. L’esdebitazione. Il concordato fallimentare. 10. Il fallimento delle società. 1. I piani del risanamento. Gli accordi di ristrutturazione. Il concordato preventivo. Il concordato in bianco. 12. La liquidazione coatta amministrativa. 13. L’amministrazione straordinaria delle grandi imprese insolventi. 14 disposizioni penali. 15 le procedure del debitore non fallibile.



Modalità di svolgimento dell'esame

1. Modalità di valutazione dell'apprendimento.
L'esame consiste in una prova orale
2. Criteri di valutazione dell'apprendimento.
Nel corso dell'esame gli studenti dovranno dimostrare di avere acquisto una solida conoscenza delle principali questioni e della regolamentazione giuridica della materia
3. Criteri di misurazione dell'apprendimento.
Il voto verrà espresso in trentesimi. Lo studente supererà l'esame se otterrà almeno 18. È prevista l’assegnazione del massimo dei voti con lode (30 e lode).
4. Criteri di attribuzione del voto finale.
Gli studenti risponderanno a 3 domande orali e ad ogni domanda sarà attribuito un voto non superiore a 10.
Gli studenti che dimostreranno una critica, analitica, approfondita ed esaustiva comprensione dei contenuti teorici e pratici del corso otterranno la lode
 



Testi consigliati

L. GUGLIELMUCCI, Diritto Fallimentare, Settima edizione. Giappichelli Editore, Torino, 2015.

 



Corsi di laurea
  • L.M. - Economia e Management n.o. - Curriculum Economia e Diritto d' impresa




Università Politecnica delle Marche
P.zza Roma 22, 60121 Ancona
Tel (+39) 071.220.1, Fax (+39) 071.220.2324
P.I. 00382520427