Facoltà di Economia "G. Fuà" - Guida degli insegnamenti (Syllabus)

Programma

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Economia industriale (corso progredito A) (1° e 2° modulo)
Marco Cucculelli

Sede Fac. Economia - Sede di Ancona
A.A. A.A. 2016-2017
Crediti 12
Ore 88
Periodo 2^ semestre
Lingua ITA

Prerequisiti

Il corso richiede le conoscenze di microeconomia derivanti dal superamento dell’esame di Economia Politica della laurea triennale



Modalità di svolgimento del corso

La prima parte del corso si basa prevalentemente su lezioni frontali. La seconda fase prevede una partecipazione attiva degli studenti nell’elaborazione e discussione di case study e analisi di settore finalizzati alle scelte di internazionalizzazione delle imprese.



Risultati di apprendimento attesi

1.    Conoscenze e comprensione. 
Il corso si propone di sviluppare conoscenze sulle strutture di analisi, sui concetti e sui metodi utilizzati nello studio del comportamento delle imprese e dei sistemi di industria. Il programma è articolato in modo da fornire il background analitico e metodologico per l’analisi della condotta delle imprese nei reali sistemi d’industria, nazionali e internazionali, e alla comprensione delle strategie competitive e delle scelte di posizionamento strategico. 
Al termine del corso gli studenti saranno in grado di comprendere la struttura dei sistemi produttivi declinati nelle diverse configurazioni settoriali, con una attenzione specifica all’analisi dei settori e delle scelte di posizionamento competitivo delle imprese. 
2.    Capacità di applicare conoscenze e comprensione. 
Al termine del corso gli studenti sapranno utilizzare i principali strumenti di analisi economica di settore e d valutazione delle scelte competitive d’impresa. In particolare, sapranno definire i confini dei settori e identificare le principali variabili utili per la identificazione; sapranno utilizzare alcuni strumenti di analisi di mercato, utili per qualificare i caratteri della domanda e quantificarne le dinamiche; sapranno utilizzare i principali modelli di analisi e determinazione empirica della concentrazione settoriale, dell’entrata e uscita dai settori, della diversificazione e dell’integrazione verticale. Sapranno inoltre usare il modello struttura-condotta-performance per svolgere l’analisi competitiva di settore e d’impresa. 
3.    Competenze trasversali. 
Il corso prevede una didattica attiva che si basa su confronti e discussioni relativi ai temi trattati nel corso. Durante l’intero arco di svolgimento del corso, gli studenti sono coinvolti in sistematiche attività di gruppo, svolte peraltro anche in collaborazione con studenti stranieri associati ai gruppi di lavoro italiani. L’integrazione della didattica tradizionale con forme di didattica attiva, in ottica di PBL (problem-based learning), è finalizzata a favorire l’autonomia nell’apprendimento, il problem solving, il lavoro di squadra e la comunicazione efficace e mirata dei risultati. Tutti gli studenti del corso presentano i risultati dei propri lavori in sessioni indirizzate sia al docente, sia in particolare agli imprenditori e manager delle imprese che collaborano al corso con progetti reali di mercato. 

 



Programma

1.    Contenuti. 
Il corso è diviso in quattro parti.
La prima parte è incentrata sui confini dell’impresa.  I principali argomenti trattati sono le economie di scala e di scopo, le decisioni di make or buy, i costi di transazione, l’integrazione verticale e la diversificazione.
La seconda parte introduce l’analisi dei mercati e della concorrenza dal punto di vista dell’economia industriale. Essa comprende i seguenti argomenti: la struttura del mercato, l’entrata di nuove imprese, le decisioni strategiche vincolanti, la dinamica della concorrenza, i modelli di analisi dell’industria e dei settori produttivi.
La terza parte si occupa della posizione strategica e delle dinamiche competitive. Gli argomenti trattati forniscono le basi economiche per comprendere il vantaggio competitivo, le sue determinanti e la possibilità di acquisirlo e mantenerlo.
La quarta parte prevede dei project work finalizzati allo studio empirico dei sistemi di industria e all’analisi del vantaggio competitivo e del posizionamento strategico delle imprese.
2.    Esercitazioni (teoria ed esercizi) 
Al termine di ciascuna delle parti sopra indicate, gli studenti svolgono delle esercitazioni finalizzate ad acquisire i concetti introdotti nelle lezioni frontali. Le esercitazioni prevedono test scritti, domande di verifica ed esercizi. 
3.    Esercitazioni (casi reali e progetti)
Allo scopo di arricchire il contenuto del corso e favorire l’applicane dei concetti teorici studiati, gli studenti del corso sono impegnati nella redazione di un progetto di espansione commerciale internazionale in collaborazione con un gruppo di imprese partecipanti al progetto SPP - Switchpoint program. Il progetto didattico, giunto ormai alla 6a edizione (http://switchpointproject.altervista.org/) consente agli studenti di applicare a un caso reale le conoscenze apprese durante il corso e di redigere un prospetto di analisi e valutazione delle scelte aziendali. Le raccomandazioni strategiche che esitano dal progetto, sviluppate in collaborazione con gli stagisti esteri e sotto la guida del docente, vengono presentate e discusse criticamente con le imprese partecipanti al programma.
In aggiunta alle attività sopra descritte, all’interno del corso viene organizzato ogni anno un viaggio di studio presso la Cracow University of Economics (CUE – Cracovia Plonia), finalizzato a conoscere le realtà produttive italiane e polacche. La collaborazione UNIVPM-CUE è attiva dal 2010 e coinvolge ogni anno – in modalità di scambio paritetico - circa 15 studenti italiani che vengono ospitati a Cracovia per una settimana e 15 studenti polacchi che vengono ospitati ad Ancona per una settimana. Durante questi periodi, gli studenti frequentano seminari legati ai sistemi produttivi, nazionali e locali, ed effettuano alcune visite aziendali.

 



Modalità di svolgimento dell'esame

1.    Modalità di valutazione dell'apprendimento. 
L'esame consiste in una prova scritta sul programma di esame e nella valutazione del risultato del lavoro di gruppo, sia relativamente all’elaborato, sia della presentazione orale effettuata. 
2.    Criteri di valutazione dell'apprendimento. 
Nel corso dell'esame gli studenti dovranno dimostrare di avere acquisto una solida conoscenza dei metodi di analisi dei settori produttivi e di valutazione del comportamento strategico delle imprese. Dovranno essere in grado di definire le strutture settoriali a partire dall’uso degli indicatori trattati nel corso. Dovranno saper combinare gli indicatori quantitativi dell’analisi di settore con i giudizi qualitativi desumibili dal comportamento delle imprese. Dovranno infine essere in grado di formulare raccomandazioni strategiche alle imprese riguardanti la condotta di mercato, in maniera coerente con i risultati dell’analisi. La coerenza tra il risultato delle analisi, effettuato attraverso l’adozione dei metodi insegnati nel corso, e le indicazioni strategiche fornite alle imprese costituisce un importante criterio di valutazione dell’apprendimento.
3.    Criteri di misurazione dell'apprendimento. 
Il voto verrà espresso in trentesimi. Lo studente supererà l'esame se otterrà almeno 18. È prevista l’assegnazione del massimo dei voti con lode (30 e lode).
4.    Criteri di attribuzione del voto finale. 
Il voto finale è composto dalla combinazione dei risultati del test (40%) e dell’elaborato relativo al caso applicato (60%). Il voto relativo a ciascuna domanda/esercizio/attività viene espresso in trentesimi e ponderato sulla base della struttura di seguito descritta. 
Relativamente al test, gli studenti rispondono a un set di domande a risposta chiusa ed esercizi. Il set di domande si compone di due domande teoriche, scelte dallo studente in maniera casuale da una lista, e di due esercizi su basi di dati fornite in forma di grafico o tabella. A ciascuna delle due domande è associato un peso pari al 5% del voto finale, mentre a ciascun esercizio è associato un peso pari al 15% del totale. La somma dei pesi delle domande ed esercizi pesa per il 40% del totale del voto. 
Il restante 60% è attribuito all’elaborato sviluppato sul caso applicato. L’elaborato viene valutato sulla base dei seguenti indicatori (in parentesi il peso di ciascun indicatore): applicazione degli strumenti di analisi economico-manageriale (20%); coerenza tra analisi e raccomandazioni strategiche (20%) chiarezza ed efficacia espositiva (10%); partecipazione attiva al lavoro e capacità di interazione con i colleghi (10%). Nel caso lo studente opti per lo studio del testo di riferimento (Carlton Perloff), invece della valutazione dell’elaborato, il peso di questa parte nell’esame finale rimane invariato al 60%. L’esame sarà svolto in forma scritta con domande a risposta chiusa ed esercizi, come esposto sopra nel capoverso relativo al test.
Gli studenti che dimostrano una capacità critica e analitica particolarmente evidente, nonché una approfondita comprensione dei contenuti teorici, otterranno la lode.

 



Testi consigliati

1. CARLTON D. PERLOFF J., Organizzazione Industriale, 3° ed. McGraw-Hill, 2013.
2. Metodi di analisi dei settori industriali (Dispensa)

 



Corsi di laurea
  • L.M. - Economia e Management n.o. - Amministrazione, Finanza e Controllo




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