Facoltà di Economia "G. Fuà" - Guida degli insegnamenti (Syllabus)

Programma

Nuova ricerca Nuova ricerca    Stampa scheda Stampa scheda

Sociologia dei sistemi organizzativi (1° e 2° modulo)
Micol Bronzini

Sede Fac. Economia - Sede di Ancona
A.A. A.A. 2016-2017
Crediti 9
Ore 66
Periodo 1^ semestre
Lingua ITA

Modalità di svolgimento del corso

Il corso verrà svolto attraverso lezioni a contenuto sia teorico che pratico.



Risultati di apprendimento attesi

1.    Conoscenze e comprensione. 
(Ad esempio) Al termine del corso gli studenti saranno in grado di comprendere le principali questioni e dimensioni del pensiero organizzativo. L’insegnamento permette agli studenti di acquisire le conoscenze fondamentali riguardanti i seguenti temi: le prospettive teoriche del pensiero organizzativo, le principali controversie e i filoni di ricerca più sviluppati per comprendere i sistemi organizzativi. Il corso fornisce i concetti fondamentali per descrivere e interpretare il fenomeno organizzativo, a partire dai contributi dei principali teorici dell’organizzazione, ricondotti entro otto “metafore organizzative”: meccanica, organica, dominio, cervello, politica, prigioni psichiche, cultura e flusso. La metafora viene proposta quale strumento analitico per indagare il fenomeno organizzativo nella sua complessità. Una particolare attenzione viene riservata ai concetti e ai processi più significativi dal punto di vista sociologico: l’organizzazione informale, le funzioni latenti delle norme, il potere, la cultura, le pressioni istituzionali esercitate dall’ambiente. Contestualmente, il corso fornisce agli studenti le conoscenze teoriche su alcune problematiche specifiche inerenti la gestione delle risorse umane nelle organizzazioni, quali lo sviluppo della creatività e la gestione del conflitto.
2.    Capacità di applicare conoscenze e comprensione. 
Il corso si propone di far sviluppare agli studenti una capacità di analisi critica delle organizzazioni e delle loro modalità di gestione. Il corso intende mettere gli studenti nelle condizioni di poter procedere autonomamente a una analisi articolata del fenomeno organizzativo, utilizzando come strumento di analisi il costrutto della “metafora” organizzativa.
3.    Competenze trasversali. 
L’analisi di organizzazioni concrete, i confronti e le discussioni che avranno luogo durante il corso  così come le esercitazioni svolte sia individualmente che in piccoli gruppi contribuiscono a migliorare le competenze degli studenti sotto il profilo della capacità comunicativa, dell’apprendimento, della capacità di lavorare in gruppo, del grado di autonomia di giudizio e della capacità critica.

 



Programma

1.    Contenuti. 
Il corso si articola in due moduli.
Il primo modulo intende fornire le coordinate di tipo concettuale e definitorio e approfondire le principali prospettive analitiche a partire dalle quali il fenomeno organizzativo può essere studiato. I contenuti trattati nel primo modulo:
-    Introduzione: il concetto di organizzazione e i suoi principali elementi costituitivi
-    L’organizzazione come macchina: la progettazione delle organizzazioni come sistemi razionali ed efficienti, dalla teoria dell’organizzazione classica alle sue versioni moderne.
-    L’organizzazione come organismo: la scoperta dei bisogni organizzativi e l’adeguamento all’ambiente. 
-    L’organizzazione come cervello: i processi decisionali nelle organizzazioni e l’apprendimento organizzativo
-    L’organizzazione come sistema culturale: il contesto culturale dell’organizzazione, la cultura organizzativa, le sottoculture e le controculture
-    L’organizzazione come sistema politico: interessi, conflitto e potere nelle organizzazioni
-    L’organizzazione come prigione psichica: le dimensioni inconsce, la gestione dell’ansia nelle organizzazioni e i blocchi al cambiamento
-    L’organizzazione come flusso e come divenire: le logiche che presiedono al cambiamento organizzativo
-    L’organizzazione come strumenti di dominio: il dark side dell’organizzazione, vecchie e nuove forme di dominio organizzativo
Il secondo modulo approfondisce alcuni dei contributi più recenti in merito agli strumenti manageriali per stimolare la creatività, favorire la flessibilità e l’innovazione e gestire la conflittualità.
2    Esercitazioni 
Le esercitazioni proposte per il primo modulo riguardano l’analisi di alcune organizzazioni concrete alle quali si andrà ad applicare l'apparato teorico individuato nei punti precedenti. Le esercitazioni di gruppo proposte per il secondo modulo hanno ad oggetto le diverse tecniche per stimolare la creatività nei gruppi di lavoro.

 



Modalità di svolgimento dell'esame

1.    Modalità di valutazione dell'apprendimento. 
L’esame consiste in un compito scritto e successiva revisione/discussione degli elaborati. Nel compito sono previste 3 domande aperte, di cui una domanda analitica verte su una delle teorie organizzative presenti nel programma di esame, una domanda è relativa all’analisi di un caso proposto dal docente alla luce di tutte e otto le metafore organizzative presentate e una domanda verte sull’approfondimento sul tema della creatività e del conflitto. 
2.    Criteri di valutazione dell'apprendimento. 
Nella prova scritta lo studente dovrà dimostrare di conoscere le teorie organizzative nonché di aver conseguito la capacità di applicare le conoscenze acquisite all’analisi di un caso pratico, sapendo interpretare i fenomeni osservati e argomentare opportunamente le proprie considerazioni in merito.
3.    Criteri di misurazione dell'apprendimento. 
Il voto finale è attribuito in trentesimi. L’esame si intende superato quando il voto è maggiore o uguale a 18. è prevista l’assegnazione del massimo dei voti con lodo (30 e lode)
4.    Criteri di attribuzione del voto finale. 
Ad ognuna delle 3 domande della prova scritta viene attribuito un punteggio da  0 a 10. Il voto complessivo viene attribuito sommando i punteggi ottenuti in ciascuna domanda dello scritto. La lode viene attribuita quando lo studente abbia dimostrato piena padronanza della materia e una esaustiva capacità di analisi critica del caso proposto.

 

 



Testi consigliati

G. MORGAN IMAGES, Le metafore dell’organizzazione, F. Angeli, Milano, 2002.
Dispense a cura del docente disponibili alla Clua e al servizio fotocopie: "Letture integrative sulle metafore organizzative", "Creatività e conflitti organizzativi".

 



Corsi di laurea
  • L.M. - Scienze Economiche e Finanziarie n.o. - curriculum Banche e mercati
  • L.M. - Economia e Management n.o. - Amministrazione, Finanza e Controllo
  • L.M. - Economia e Management n.o. - Curriculum Marketing




Università Politecnica delle Marche
P.zza Roma 22, 60121 Ancona
Tel (+39) 071.220.1, Fax (+39) 071.220.2324
P.I. 00382520427